La musica è sempre stata una passione molto sentita dai magentini. Numerosi artisti della nostra città (cantanti e musicisti) divennero famosi alla fine del secolo scorso in ogni parte del mondo. Tra questi personaggi straordinari è senz’altro da ricordare LUCIA FORNAROLI, nota come “CIA ‘ Nata nel 1888, frequentò la scuola di ballo della Scala dove potè avvalersi degli insegnamenti della grande Caterina Beretta, del Coppini e del Grassi, Il Cecchetti, che fu suo maestro di perfezionamento, ne intuì le grandi doti stilistiche e le capacità didattiche tanto da vedere nella giovane Lucia l’ideale continuatrice del suo lavoro come direttore della scuola di ballo scaligera. Cia Fornaroli fu prima ballerina al Metropolitan di New York, a Barcellona, a Madrid e a Roma, oltre che alla Scala d Milano dove, l’ 25 aprile 1926 (esattamente 70 anni fa) partecipò alla prima rappresentazione della Turandot di Puccini, diretta da Arturo Toscanini. Dopo aver avuto anche delle esperienze cinematografiche, nel 1929 assunse la direzione della scuola di ballo della Scala. L’attenzione interpretativa e coreografica si era intanto volta verso balletti basati su musiche contemporanee, privilegiando autori come Casella, Respighi, Pick-Mangiagalli. Con la sua Compagnia del Balletto italiano dì San Remo dette vita a “Gli uccelli” su musica di Respighi e alla “Berceuse” di Pick-Mangiagalli. Fu perfetta interprete del balletto “Vecchia Milano” di Vittadini e di”Petruschka” di Stravinskij. Sposatasi con Walter Toscanini. figlio del maestro, lasciò l’Italia nel 1940 per stabilirsi negli Stati Uniti, dove si dedicò all’insegnamento. Lasciò quale testimonianza della sua dedizione professionale e intellettuale al mondo della danza, una preziosa collezione di libretti, programmi, lettere, fotografie e cimeli vari, depositata presso la New York Public Library.
