Libri e Pubblicazioni

Libri e Pubblicazioni

Edizione Pro Loco Magenta
I libri sono ancora disponibili presso la segreteria della Pro Loco Magenta.

Pubblicazione del Centocinquantenario
Autore Pietro Pierrettori
Ediz. Pro Loco Magenta

Il volume, con l’annullo filatelico del 4 giugno, è disponibile presso la Pro Loco Magenta 

La pubblicazione “ufficiale” di questo 150° è proprio un album di fotografie. Forse molti neppure immaginano che la fotografia, nel cinquantanove,avesse dietro le spalle una trentina d’anni di sperimentazioni e di continui, velocissimi, progressi. Napoleone III aveva al suo seguito giornalisti e fotografi, ma se i primi,aiutati da abili disegnatori avevano ampio raggio di azione, i secondi non potevano diffondere le loro riprese se non con grandi limitazioni. L’opinione pubblica interna all’Impero mal digeriva una spedizione in Italia giudicata troppo grave in termini di perdite umane in rapporto ai benefici che si sarebbero ottenuti. E vediamo così una grande produzione di foto – “carte de visite”- di ufficiali e soldati di ogni grado ed arma, foto di luoghi pochissimi giorni dopo le battaglie, foto di accampamenti, foto di parate, ma mai, salvo in un caso, fotografie di morti sui campi. Sappiamo che queste foto, pur scattate, furono soggette ad una censura e svanirono nel nulla. Suscitano emozioni foto di soldati, con tanto di nome e cognome, che combatterono nelle nostre strade, che lì furono feriti o che in quel ’59 morirono. E’ il frutto di una ricerca di anni, con colpi di fortuna e con tanti vuoti che speriamo, in un futuro di riempire. E’ comunque un altro tassello di PIXEL –l’archivio di immagini del Magentino – che, in un percorso di quasi un decennio in compagnia di altri appassionati concittadini, cerchiamo di costituire perché rimanga patrimonio della Città e sia futura memoria storica.

Pubblicazione del Centocinquantenario
Autore prof. Ambrogio Cislaghi
Ediz. Pro Loco Magenta
 
Il volume è disponibile presso la Pro Loco Magenta e la Parrocchia San Martino
Il libro del prof. Ambrogio Cislaghi, è la storia del tutto inedita della martire Crescenzia, a partire dalla sua esumazione nella catacomba di Balbina (una di quelle dell’area di San Callisto a Roma) il 28 marzo 1816. Una volta chiariti gli aspetti sull’epoca della morte di questa ragazza, sul modo in cui fu uccisa, sul ritrovamento, accanto a lei nella tomba, dell’ampolla del suo sangue, sui suoi rapporti con la Santa Crescenzia di Mazara del Vallo e sulle circostanze del suo arrivo da Roma a Magenta, le vicende raccontate nel testo riguardano il rapporto speciale, appunto, tra gli abitanti di Magenta e la loro protettrice. Perché come tale la santa, con un gesto personale e particolare di papa Pio VII, era stata donata alla città di Magenta l’11 settembre 1816. Le grazie attribuite a Crescenzia da parte dei Magentini nel loro insieme furono davvero molte. Le principali, descritte nel libro, interessano momenti di epidemie e di guerre. Poiché quest’anno ricorre il 150° della Battaglia del 4 giugno 1859, durante la quale la protettrice degli bitanti di Magenta volle salvi la città e il popolo, la pubblicazione della storia di Santa Crescenzia è sembrata un dovere di riconoscenza, non dimenticando di invocarla ancora, per le necessità di oggi, a favore di tutti gli abitanti del Comune, perché ufficialmente Crescenzia è tale: Urbis Defensor, difensore civico della comunità cittadina in quanto tale.
Pubblicazione del Centocinquantenario
Autore gen. Ambrogio Viviani
Ediz. Zeisciu
 
Il volume è disponibile presso: Libreria “La Memoria del Mondo” – Libreria “Il Segnalibro”
“Magenta 4 giugno 1859”,nella nuova edizione rinnovata ed ampliata per il 150° anniversario, è stato presentato dall’autore,generale Ambrogio Viviani, a Casa Giacobbe lo scorso 13 giugno. Il libro era stato precedentemente illustrato durante una serata speciale a Palazzo Cusani, a Milano, sede del Circolo di Presidio dell’Esercito, alla presenza del generale Camillo de Milato, Comandante del “CME Lombardia” e del Sindaco di Magenta, Luca Del Gobbo. L’autore ha articolato gli avvenimenti in una rigorosa cronologia che permette di seguire esattamente gli avvenimenti nel loro svolgersi. Da Novara a Trecate, Turbigo, Robecchetto, Malvaglio, Cuggiono, Marcallo, Boffalora, Ponte Nuovo, Ponte Vecchio, Magenta. Dai preliminari della guerra alla battaglia, dai minuziosi profili delle tre Armate, all’analisi del territorio e delle località coinvolte nel combattimento fino ad una vera e propria cronaca dal vivo della lotta a Magenta. Un capitolo è dedicato agli avvenimenti che ne conseguirono e un’appendice alle cronache ed ai fatti aneddotici. L’opera di 320 pagine con oltre 350 illustrazioni a colori e b/n, è corredata da cartine tattiche con la ricostruzione dei movimenti sul campo e da documenti originali.
Pubblicazione del Centocinquantenario
Autore Victor Paulin traduzione Giampietro e Luigi Pavese
Ediz. Zeisciu
 
Il volume è disponibile presso: Libreria “La Memoria del Mondo” – Libreria “Il Segnalibro”
Dall’originale del libro “Guerre d’Italie en 1859” di Victor Paulin, è stata curata, da Giampietro e Luigi Pavese, la traduzione e il Centro Studi Zeisciu l’ha riproposta in una veste di gran pregio. Il libro ci racconta con mmediatezza e minuziosamente, essendo stato pubblicato a Parigi nell’ottobre del 1859, i fatti ed i protagonisti visti dalla parte francese. Una cronaca di prima mano di ciò che accadde in Lombardia in quel ’59 corredata da incisioni provenienti dall’album dell’Imperatore Napoleone III.
Pubblicazione del Centocinquantenario
Autore Francesco Ogliari
Ediz. Selecta
 
Per l’acquisto rivolgersi alle rivendite di giornali.
Venerdì 22 maggio, nell’ambito dell’Expo Parchi è stato presentato il libro “4 giugno 1859 LA Battaglia di Magenta” di Francesco Ogliari, storico e scrittore, già Presidente del Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, recentemente scomparso. L’autore ha ripercorso dettagliatamente tutte le fasi di quel giorno e l’ha fatto in un modo molto snello, ricco di riferimenti iconografici ed aneddotici, che rendono la pubblicazione di grande godibilità. La storia si intreccia con la cronaca e i fatti d’arme con la vita del popolo ricordando, ancora una volta, quanto la storia di Milano, della Lombardia e d’Italia, debbano alla giornata di Magenta.
Il libro è una iniziativa delle Edizioni Selecta in collaborazione con il quotidiano “IL GIORNO”.
Autore prof. Ambrogio Cislaghi
Ediz. 2008 dell’Associazione “Amici di Santa Gianna Beretta Molla”
 
A disposizione dal 3 febbraio 2009 dietro copertura delle spese di stampa e di spedizione
Il libro gode del Patrocinio della “Pro Loco Magenta” e del doppio Patrocinio della “Città di Magenta” (in quanto Comune e in quanto Ente Promotore delle celebrazioni “1859-2009 – Magenta costruisce l’Europa”).
Autore Pietro Pierrettori
Ediz. Pro Loco Magenta
 
Il volume è disponibile presso la Pro Loco Magenta
Nel duecentesimo anniversario della nascita di Marie, Edme, Patrice, Maurice de Mac Mahon una doverosa ricerca per conoscere e far conoscere il soldato, il politico, l’uomo che la Storia ha voluto compisse, con fortuna e con valore, le sue gesta a Magenta, aprendo la via verso la liberazione di Milano, della Lombardia e la nascita dell’Unità d’Italia. Personaggio controverso nella storia di Francia, ma con un ruolo determinante nella storia di Magenta. La sera del 4 giugno 1859 avrebbe avuto le identiche possibilità di ricevere il bastone di maresciallo di Francia ed essere elevato al titolo di duca di Magenta, o di essere fucilato per non aver eseguito gli ordini dell’Imperatore, mettendo in serio pericolo l’intera operazione. Il “piccolo leone d’Africa” si era conquistata la fama in Algeria dove passò quasi un terzo della sua vita. Entrò nella storia in Crimea e in Italia. Conobbe la sconfitta e la prigionia a Sedan. Si mise al servizio della Francia quando lo chiamarono alla Presidenza. Lui, monarchico legittimista, difese la Repubblica da chi voleva restaurare un regno. Garantista, anche contro le sue idee personali, nel rispetto del giuramento dato alla Patria. Una patria da servire nel suo ruolo più congeniale e che anche i nemici più convinti gli riconobbero alla sua morte. Quello di “soldato coraggioso e leale”
Pubblicazione per i 60 anni di elevazione a Città
Autore Pietro Pierrettori
Ediz. Pro Loco Magenta
 
Il volume è disponibile presso la Pro Loco Magenta
Sono pochi appunti di un viaggio durato sessant’anni.Un viaggio che ha percorso spazi, gente, lavoro,malinconie e momenti spensierati.La città si è trasformata ed ha cancellato luoghi che per molti hanno rappresentato un intero universo nel quale sognare il domani.Case, cortili, strade dove crescere, apparentemente senza barriere, ma sotto il controllo attento dei grandi che insegnavano a vivere. La nostra gente.Quelli che avevano voglia, in quel 1947, di una storia nuova quando tutta la nazione stava risorgendo per scrivere una storia nuova.Ciascuno con il proprio testimone da passare in corsa.Quelli che hanno vissuto una onesta quotidianità e quelli che hanno voluto dare qualcosa alla comunità onorando Magenta. Luoghi di lavoro che hanno sentito il respiro di una fatica quando il lavoro era fatica. Il lavoro alla vigna. Il Gamba de Legn, tutti i giorni, per andare a Milano. Sciami di biciclette chiamate dal fischio della fabbrica.La sicurezza di un lavoro per mettere su famiglia,ma anche l’angoscia, una delle solite mattine, di un cancello chiuso che non avrebbe più riaperto.Gli svaghi semplici della bicicletta, della sala da ballo, delle merende, del Ticino, del piacere di stare insieme con niente, delle ragazze con la gonna a fiori sedute “all’amazzone” sulla sella della Vespa. La voglia di andare avanti. Il “follball”, la sua palla di cuoio e i suoi piccoli dei; il fango e il sudore delle sfide paesane; il sapore della Serie cadetta e uno scudetto tricolore per “uno di noi”. Il Giugno Magentino e la Fiera Campionaria che facevano la Città tanto metropoli. Il cortile del Comune, nell’occasione, palcoscenico dei divi della TV, ring di pugilatori, arena per dilettanti del bel canto. I giardini e lo Zoo. I leoni e l’orsa “Maruska”. Gli scherzi alle scimmie. Che bambini fortunati! Cento anni dopo. Due Presidenti, un futuro Papa ed un Sindaco. Gente, bandiere: “Allons enfants…” . Giornali, televisione, radio, dovunque Magenta e Magentà, vive la France! Oratori, gazzose “cunt la baleta”, granite, osterie, nuove strade, nuove scuole, nuove compagnie, nuovi giochi. “Giò bass da la Stasion” diventa più vicina. Non più lunghe attese del passaggio del treno merci: si passa sotto. Le suore e le notti di veglia nei cameroni del vecchio Ospedale. Il vanto e l’efficienza del nuovo Fornaroli. Ragionieri e geometri si diplomano anche quì. Il Liceo non è più solo a Milano. Da fuori si viene a passeggiare in centro. La piazza, i suoi bar, il Pizzigoni, il Burla…..Via i bar arrivano le banche. Magenta che cambia. Nuovi Magentini. Noi. La voglia di continuare viverla, di volerle bene, di ricordarla, di aiutarla ad andare avanti…….pochi appunti di un viaggio durato sessant’anni….
Pubblicazione per i 60 anni di elevazione a Città
Autore Alessandro Colombo
Ediz. Pro Loco Magenta
 
Il volume è disponibile presso la Pro Loco Magenta
Quando nel 2001 fu data alle stampe la raccolta degli articoli pubblicati sul mensile “Magenta Nostra” dal 1994 al 2000, si era diffuso il sospetto che quella pubblicazione segnasse la conclusione di un’esperienza che, iniziata per caso, era ormai diventata una costante per i lettori magentini, ed in particolare per gli appassionati di storia. Nulla di più sbagliato, perché tante vicende erano ancora in attesa di essere raccontate: chi si occupa di ricerca sa bene che la parola “fine ” non è contemplata nel vocabolario del ricercatore. Ci sono alti e bassi, ci sono successi e fallimenti, ma non c ‘è mai un termine. Così, sei anni dopo il volume “Sotto le ali dell’aquila”, vede ora la luce quella che si potrebbe chiamare la “seconda puntata” del viaggio nella storia dì Magenta, attraverso personaggi, fatti, situazioni, luoghi ed aneddoti. Anche in questo caso, ho tentato di razionalizzare il materiale, in verità molto vario, già pubblicato dal 2001 al 2007 nella terza pagina del mensile della Pro Loco. Ne sono nati tre capitoli, all’interno dei quali sono raggruppati in ordine cronologico scritti su vicende che spaziano dal Medioevo all’Ottocento. Manca uno sviluppo d’insieme, poiché negli articoli scritti mensilmente non c ‘è mai stato un filo conduttore, e spesso l’occasione è stata data dalla recente scoperta di documenti degni di nota; semmai, se si volesse trovare una costante che rappresenti la cifra di contenuto per questo volume, e che in qualche modo lo contraddistingua dal precedente, si potrebbe mettere l’accento sul maggior spazio dato alle piccole cose e al coinvolgimento del popolo, della gente comune. Nel volume di sei anni fa, l’attenzione era centrata sui grandi fatti, sui momenti topici della storia della comunità magentina; ora, invece, pur non mancando situazioni di quel genere, è stato dato maggior peso a chi ha vissuto all’interno di questi fatti, ed ha dovuto fare i conti con il riverbero di essi sulla vita quotidiana. Il sintetico apparato di note che chiude il volume rende conto delle fonti documentarie utilizzate e rappresenta anche una possibilità, per chi fosse interessato, di effettuare approfondimenti sugli argomenti trattati.